Acqua in basca di piscina

Acqua in vasca di piscina, valore pH e conseguenza

SCALA DEL pH IN PISCINA E RELATIVE CONSEGUENZE

▼ pH 6.5 (Troppo basso – Acido)

  • Irritazioni: Forte irritazione a occhi e mucose.

  • Pelle: Problemi per permanenza prolungata.

  • Materiali: Corrosione di parti metalliche e cementizie.

  • Acqua: Biancastra e non trasparente.

pH 6.8 (Basso)

  • Irritazioni: Forte irritazione a occhi e mucose.

  • Materiali: Lieve corrosione.

  • Acqua: Biancastra, non trasparente.

  • Cloro: Consumo elevato.

pH 7.0 (Leggermente basso)

  • Irritazioni: Lieve irritazione a occhi e mucose.

  • Prodotti chimici: Ridotta efficacia (specie dicloro isocianurato).

  • Acqua: Lattiginosa, non trasparente.

pH 7.2 (Sub-ottimale)

  • Irritazioni: Possibile lieve irritazione.

  • Acqua: Limpida o leggermente lattiginosa.

  • Materiali: Nessuna corrosione o incrostazione.

  • Problemi: Ridotta attività chimica, possibile inizio formazione clorammine.

✅ pH 7.4 – 7.5 (Ottimale)

  • Prodotti chimici: Massima efficacia.

  • Cloro: Ottima resa del cloro libero attivo.

  • Acqua: Perfettamente limpida.

  • Sicurezza: Nessuna irritazione o danno a materiali.

▲ pH 7.6 – 7.8 (Alto)

  • Irritazioni: Lieve irritazione a occhi e mucose.

  • Prodotti chimici: Ridotta efficacia.

  • Acqua: Lattiginosa, non trasparente.

  • Problemi:

    • Formazione di clorammine.

    • Precipitazioni calcaree.

    • Consumo di cloro superiore al necessario.


VALORI DI LEGGE

  • Cloro libero attivo: 0.7 – 1.5 mg/l.

  • Cloro totale: Non superiore a 0.4 mg/l oltre il cloro libero.

  • pH ideale7.4 – 7.5.


CONCLUSIONE

Mantenere il pH nell’intervallo 7.4-7.5 è essenziale per:
✔ Salute degli utenti (no irritazioni).
✔ Efficienza dei prodotti chimici (specie cloro).
✔ Protezione dell’impianto (no corrosione/incrostazioni).
✔ Acqua cristallina.

Carrello